L’olismo è la tendenza in natura di riconoscere il tutto in correlazione con le parti nel suo insieme.
In termini più semplici, riferito per esempio al corpo umano, esso va visto come un tutto unico senza dover per forza suddividere il nostro organismo in parti separate. Come invece si farebbe appunto con le macchine.
Secondo l’olismo quindi l’essere umano va considerato in relazione a tutte le sue parti.
La medicina olistica è il chiaro esempio di studiare la persona in tutte le parti del suo benessere, includendo fattori sociali e psicologici oltre al normale approccio di condizione fisica e sintomi.
Nasce da una concezione Neoplatonica secondo cui ogni aspetto della realtà è interconnesso trasformando de facto l’universo come una comune Anima del Mondo, con la corrispondenza tra uno e molteplice.
E’ una concezione molto affine alle filosofie orientali, indiane sopratutto, che sono tutte olistiche.
Indice articolo
L’olismo ai giorni nostri
Translato dal Neoplatonismo ai giorni nostri, dalle culture indiane a noi occidentali cosa ci è rimasto dell’olismo al giorno di oggi? Sono sicuramente rimaste tutta una serie di discipline che hanno messo l’olismo al centro, quindi parliamo di omeopatia, agopuntura, yoga, meditazione, osteopatia, aromaterapia.
Sono chiamate discipline in quanto non riconosciute dalla medicina tradizionale/occidentale come cura per lo stato della salute dell’essere umano.
Sono comunque dei trattamenti che mirano a migliorare la qualità della vita delle persone, soprattutto attraverso il riequilibrio psicofisico, stimolando corpo e mente verso il processo di auto guarigione.
Il massaggio olistico
Il massaggio olistico tratta la persona nella sua interezza. Il massaggio in se per se ha origine antichissime, quello olistico risale ai primi anni ’70 ed è usato come terapia per alleviare dolori e tensioni.
Porta benefici fisici, emotivi e salutari, facendo ritrovare l’armonia tra corpo e mente ma anche con l’ambiente circostante.
Rientra anche tra le pratiche usate da chi vuole smettere di fumare.
Nello specifico sessioni di massaggio olistico aiutano la persona a migliorare la respirazione, proprio perché vengono massaggiati i muscoli respiratori accessori, aprendo quindi un canale maggiore di respirazione.
Cura l’insonnia, grazie alla manipolazione, all’uso di oli essenziali e aromaterapia. Tutti fattori che sbloccano serotonina nel nostro corpo, un neurotrasmettitore nervoso, capace di attivare la produzione di melatonina e farci quindi rilassare e dormire.
- Migliora la circolazione sanguigna.
- Ottimizza la dieta stimolando l’apparato intestinale.
- Libera la mente dallo stress quotidiano.
Dedicare del tempo a noi, in un ambiente consono, con la musica giusta, gli oli essenziali e l’aromaterapia unita ad un ottimo massaggio potrebbe essere veramente la chiave di una vita senza stress, riducendo quindi anche la tensione e la rigidità del corpo. Diminuisce lo stress e migliora il funzionamento del nostro sistema immunitario.
Il massaggiatore olistico
Chiaramente per avere un buon massaggio abbiamo bisogno di un professionista del settore.
Senza mani esperte, capaci di trovare il punto giusto di connessione con tutte le nostre parti del corpo, un momento così particolare, appagante ed al tempo stesso liberatorio potrebbe trasformarsi in un vero e proprio incubo.
Un bravo massaggiatore olistico è quello che sa dove mettere le mani e lo sa perché ha un ottima conoscenza dell’anatomia umana, perché deve sapere quali risposte il corpo da durante la sessione di massaggio.
Prima però di iniziare a massaggiarci deve anche conoscere qualcosa di noi e quindi il primo appuntamento sarà meramente conoscitivo per capire quali problemi legati a tensioni muscolari, blocchi energetici e e chiusure a livello emozionale ci hanno portato da lui.
Con un colloquio di questo tipo il massaggiatore è in grado di capire esattamente quello di cui il paziente ha bisogno e può iniziare a lavorare.
Dopo il colloquio conoscitivo il massaggiatore bravo stimola la comunicazione tra mente e corpo, andando a sciogliere blocchi energetici e muscolari, regalando al corpo energia e vitalità.
La pratica del massaggio
Vi state chiedendo in che modo riuscirà a fare tutto questo?
Attraverso delle manipolazioni sul nostro corpo, intesi come sfregamenti, frizioni, impastamenti, digitopressioni, sfioramenti e percussioni.
Il tutto accompagnato da olii vegetali o argilla, in un posto calmo e tranquillo, lontano da rumori di sottofondo, allietato da giusta musica e aromi rilassanti.
Tutti elementi che trovate nei centri massaggi.
Quali sono le qualifiche del massaggiatore olistico?
Partiamo col chiamare il massaggiatore col suo vero nome, cioè operatore olistico che ha seguito specifici corsi in merito.
La professione in Italia non è riconosciuta, per questo è importante fare dei corsi appropriati che rilascino un attestato.
I corsi per essere seri e riconosciuti devono essere approvati da CSEN e CIDESCO ITALIA al momento sono gli unici enti in Italia che rilasciano attestato e offrono corsi con docenti esperti rilasciando crediti formativi.
Csen fa parte del circuito del CONI, con un occhio all’aspetto della pratica delle discipline bionaturali mentre Cidesco Italia sta per Comitato Internazionale di Estetica e Cosmetologia con 30 sedi sparse in tutto il mondo. Rappresenta la più grande ed importante organizzazione internazionale nel campo di bellezza e benessere.
Quindi se siete interessati ad entrare nel fantastico mondo del massaggio olistico queste due categorie sono ottimi spunti da dove partire. Vi offrono le basi del mestiere, corsi riconosciuti, possibilità di futuri contatti di lavoro anche fuori dall’Italia nelle più prestigiose Spa e Wellness nel mondo e formazione continua.
Il corso di massaggiatore olistico vi rilascerà una certificazione di valore , validi in tutta la nazione e a norma di legge, che vi permetteranno quindi di praticare la professione di Operatore di Massaggio Olistico.
Ricordatevi però che questa professione non rientra e non può rientrare in ambito sanitario, fisioterapico o estetico. Per questi aspetti bisogna rivolgersi ad altri professionisti riconosciuti.
La scelta dei corsi è quanto più varia, divisa per categorie, per tutte le diverse ramificazione che offre il massaggio olistico.
Si parte da un corso base di Igiene e Sterilizzazione a salire, quindi possiamo trovare Riflessologia plantare, Corso massaggio olistico, corso massaggio olistico con specializzazione per lo sport, fino ad arrivare al corso di Spa e Beauty Management, se si vuole aprire un proprio centro massaggi o dirigere una catena.
Come vedete le possibilità sono molte e per ogni prospettiva, l’importante, come in ogni aspetto della vita pratica è sempre quello di essere aggiornati. Frequentare corsi, seminari, aggiornarsi, essere sempre al passo con le nuove correnti e regolamentazioni di legge, perché solo preparazione, costanza e studio rispettoso di questa pratica farà di voi un ottimo massaggiatore olistico.
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