La cannabis e i suoi componenti attivi hanno una varietà di effetti sul corpo umano. Mentre alcuni di questi effetti sono ben documentati, altri non sono così chiari. Un composto della cannabis che ha guadagnato molta attenzione di recente è il CBD o cannabidiolo. È uno degli oltre 100 composti attivi presenti nella pianta di Cannabis sativa ma, a differenza del THC (tetraidrocannabinolo), un altro composto attivo comunemente conosciuto, non provoca alcun tipo di sballo o intossicazione. In questo articolo esploriamo tutto ciò che c’è da sapere sul CBD, da cos’è a dove si può trovare.
Indice articolo
Cos’è il cannabidiolo?
Il cannabidiolo è uno degli oltre 100 composti attivi presenti nella pianta di Cannabis sativa. Il composto si trova sia nella canapa industriale che nella marijuana, ma la quantità di CBD (e di altri cannabinoidi) varia significativamente da ceppo a ceppo. Il CBD è un composto molto popolare per una serie di motivi.
In primo luogo, non provoca alcun tipo di sballo o intossicazione come il THC. In secondo luogo, ha effetti antinfiammatori e ansiolitici utili per trattare un’ampia gamma di condizioni mediche, come l’artrite reumatoide, la PTSD, l’epilessia e altro ancora. In terzo luogo, il CBD è legale nella maggior parte dei paesi del mondo e può essere acquistato online. Una cosa importante da notare è che non tutti i prodotti a base di CBD sono creati allo stesso modo. Alcuni contengono CBD in una forma più biodisponibile di altri e alcuni sono addirittura combinati con THC o altri cannabinoidi. Ad esempio, alcuni oli di CBD sono addizionati di THC per potenziarne l’effetto. Mentre molte persone usano il CBD per le sue proprietà medicinali, altre lo usano per scopi ricreativi. Assicuratevi quindi di leggere gli ingredienti del prodotto prima di acquistarlo o affidatevi a siti sicuri come https://mamakana.it/.
Per quanto tempo il CBD rimane nel sangue?
Il tempo necessario al CBD per passare dal flusso sanguigno al resto del corpo dipende da molti fattori, tra cui il dosaggio e il fatto che la persona che lo assume abbia mai assunto CBD in precedenza. Se una persona assume CBD per la prima volta, potrebbe impiegare da 45 minuti a 6 ore per entrare completamente nel flusso sanguigno. Se si sta assumendo un dosaggio elevato di CBD, potrebbe essere necessario molto più tempo.
Una persona che ha già assunto CBD in passato, invece, potrebbe trovarlo nel flusso sanguigno entro 15 minuti. Una volta entrato nel flusso sanguigno, il CBD viene distribuito in tutto il corpo. La maggior parte viene scomposta nel fegato, motivo per cui esce dal sangue in tempi relativamente brevi. Viene scomposto anche nei reni e nel tratto gastrointestinale. Ma una parte viene immagazzinata nei tessuti dell’organismo. Il CBD viene scomposto rapidamente e non rimane nell’organismo per molto tempo. Può rimanere nel flusso sanguigno per alcune ore, ma la maggior parte viene scomposta entro 24 ore.
Quanto dura l’effetto del CBD?
Gli effetti del CBD sono molto brevi. Sono stati condotti diversi studi sugli effetti del CBD, alcuni dei quali dimostrano che ha un effetto antinfiammatorio. Altri studi dimostrano che ha un effetto ansiolitico. È importante notare che questi effetti sono di breve durata. Di solito durano solo poche ore e potrebbero non essere presenti in tutte le persone.
Gli effetti esatti del CBD dipendono dalla persona che lo assume e dal dosaggio, quindi è importante esserne consapevoli quando si usa il CBD. Se qualcuno ha già assunto CBD in precedenza e ha sviluppato una tolleranza, gli effetti dureranno probabilmente meno a lungo rispetto a chi non lo ha mai assunto prima. Le persone che hanno sviluppato una tolleranza al CBD dovranno assumere una dose maggiore per ottenere gli stessi effetti di chi non lo ha mai assunto prima.
C’è un modo per sapere se si ha troppo CBD in circolo?
Non ci sono effetti collaterali se si ha troppo CBD in circolo, a parte il fatto che si potrebbe non ottenere l’effetto desiderato. Se il CBD che si assume produce un effetto minimo o nullo, è possibile che se ne sia assunto troppo. Ma non è una situazione che si verifica spesso, poiché il CBD viene scomposto nell’organismo in tempi relativamente brevi. L’unico modo per sapere se si ha una quantità eccessiva di CBD nell’organismo è sottoporsi a un test. Alcuni laboratori medici possono analizzare il CBD nel sangue o nelle urine. Il CBD può essere rilevato nelle urine fino a una settimana e nel sangue per alcuni giorni. Quindi, se si sta assumendo CBD e si desidera sottoporsi al test, è necessario attendere fino a una settimana per ottenere i risultati.
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