La meditazione è un momento speciale della giornata, che dovrebbe essere completamente separato dalle fonti di stress che sperimentiamo invece nelle altre attività quotidiane.
Per questo motivo la scelta dell’ora perfetta per meditare è essa stessa un esercizio, poiché obbliga ad analizzare la propria routine quotidiana e individuare quando siamo nelle condizioni mentali, fisiche e logistiche perfette per poterci dedicare esclusivamente alla meditazione.
Anche il luogo per meditare dovrebbe essere scelto con estrema attenzione, poiché avrà il delicatissimo compito di metterci nella disposizione d’animo giusta per eseguire la meditazione.
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Qual è il momento migliore per meditare?
Ci sono però delle regole generali che possono fornire le informazioni necessarie a operare una scelta giusta ed efficace. Quella fondamentale è che bisogna meditare quando si è nel pieno delle energie fisiche e mentali, o quando si dispone almeno delle energie sufficienti a portare avanti la meditazione con efficacia.
I vantaggi di meditare al mattino
Molti meditano al mattino, poiché è il momento in cui le quantità di serotonina rilasciate dal nostro organismo durante la notte sono ancora molto alte e ancora in circolo. Per questo motivo si è molto rilassati e carichi di energie: due condizioni ideali per la meditazione.
Tra i vantaggi innegabili di questa scelta c’è il cominciare la giornata con il giusto mood e con grande energia, mentre tra gli svantaggi c’è la necessità di alzarsi prima del solito per fare meditazione.
Perché meditare a mezzogiorno?
In linea teorica il mezzogiorno è il momento della giornata in cui siamo in piena attività, quindi siamo lucidi e ancora carichi di energie. Il problema però consiste nel fatto che la pausa pranzo è un momento difficile da conciliare con la meditazione: se si è in mensa al lavoro di certo non si potrà meditare, lo stesso se si deve preparare il pranzo per sé stessi e la famiglia, peggio ancora se si sta mangiando un panino al volo perché non si ha tempo di consumare un pasto intero.
I fortunati che riescono a organizzarsi per meditare a mezzogiorno potranno godersi una pausa perfetta per ricaricare le energie prima di affrontare la seconda parte della giornata.
Meditare la sera: perfetto per rilassarsi
Meditare a sera è l’ideale per regalarsi un riposo notturno profondo e rilassante. Se la mente è libera da qualsiasi pensiero, perché ormai tutti i doveri sono stai compiuti, è anche vero che di sera le energie sono al minimo e che si potrebbe essere troppo stanchi per meditare, preferendo andare subito a letto.
I luoghi migliori per meditare
Anche in questo caso, la scelta migliore è quella che rispetta le esigenze di ogni praticante di yoga. Se si vive da soli, o in una casa che rimane deserta in un certo momento del giorno meditare a casa è l’ideale, ma i principianti potrebbero desiderare la compagnia di un gruppo o la guida di un maestro. In questo caso sarà meglio rivolgersi a centri di yoga certificati per partecipare a classi o chiedere lezioni personali.
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