Il Feng shui deriva direttamente dalla Cina e in definitiva è una pratica orientale che ricerca l’armonia. Possedere una casa che si armonizza con l’ambiente circostante e con le persone che la abitano vuol dire aver costruito, nel tempo, qualcosa di duraturo e davvero su misura.
In questa guida cercheremo di capire cosa sia il Feng shui nello specifico e perché in molti casi sia applicato male o mal interpretato, capiremo quali sono le principali regole da seguire per posizionare il proprio letto e la propria camera da letto per farne un’ambiente confortevole.
Indice articolo
Cos’è il Feng shui
In senso letterale Feng shui in cinese significa vento e acqua, non è un insieme di regole ma una filosofia secondo la quale disporre dei propri ambienti per ottimizzare le sensazioni positive evitando tutto ciò che potrebbe arrecare disturbo all’armonia della casa e alla nostra persona.
Bisogna assolutamente diffidare da chi non conoscendo questa filosofia ne declina le caratteristiche come una rigida serie di regole inflessibili. Il Feng shui è perciò l’arte di disporre del proprio ambiente in maniera da ottimizzarlo mantenendo un’armonia tra gli equilibri della casa e delle energie insite nella casa e nel mondo così da creare un luogo perfettamente armonico, che sia da riparo per lo spirito e di conseguenza al corpo.
In sostanza le linee guida del Feng shui sono cercare di armonizzare l’arredamento e la disposizione dei mobili come un complemento della personalità che la abitano e delle attività che vi si svolgono. In questo modo diverrà davvero un luogo che rispecchia le persone che ci vivono e aiuterà a generare energia positiva eliminando lo stress e tutte le situazioni che possono influire sulla calma interiore.
La posizione del letto
La posizione del letto secondo il Feng shui è molto importante poiché in camera da letto una persona trascorre circa un terzo della propria vita. Secondo questa arte orientale la testata del letto dovrebbe essere appoggiata a una parete, un muro o comunque a qualcosa di molto solido, questo aiuta la stabilità e aumenta la sensazione di sicurezza.
Il letto non va posizionato con una visione diretta con la porta della camera, ovvero non deve esserci una linea retta tra l’ingresso della camera e il letto, questo perché chi dorme ha bisogno di sentirsi sicuro; sentendosi sicuro potrà riposare meglio e liberarsi dallo stress. Bisogna evitare di posizionare il letto in maniera che sia riflesso da uno specchio o che se ne abbia una visione diretta poiché questo attiva delle stimolazioni sensoriali che possono disturbare. In alternativa bisogna coprire lo specchio può essere un espediente efficace.
Nel Feng shui il letto dovrebbe essere libero da altri oggetti incombenti su di lui come armadi o grossi comodini, dovrebbero esserci almeno 60 centimetri di spazio su entrambi i lati tra il letto e gli altri mobili in maniera da garantire facilità di movimento e consentire a chi lo occupa di armonizzarsi con l’ambiente. Seguire questi dettami aiuterà chi dorme a sentirsi più riposato e ad avere più energie al mattino e durante la giornata; questo avrà effetti benefici anche sul corpo migliorando la risposta del sistema immunitario.
Il Feng shui in Italia
Il Feng shui sta prendendo sempre più piede in Italia negli ultimi anni, con l’apertura dell’occidente a nuove tradizioni e filosofie sempre più italiani cominciano a concepire il mondo secondo nuove prospettive e si affacciano al Feng shui per capire come armonizzare la propria casa.
In poco tempo sono nati siti internet completamente dedicati a questa disciplina e corsi specifici che cercano di insegnarne l’arte, nonostante questo rimane, per adesso, una pratica ancora di nicchia pur se conosciuta. Per questo cercare di apprenderne le regole o almeno capirne l’origine e il significato potrà aiutare a disconoscere i mistificatori della disciplina.
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