Sappiamo che decidere la sistemazione per la nanna di un bambino è un compito importante e impegnativo. Tanti sono i consigli, spesso contrastanti, sulla sicurezza da un lato e sul soddisfacimento dei bisogni emotivi del neonato dall’altro, è difficile decidere cosa fare.
A causa dei continui avvertimenti sulla SIDS nel primo anno di vita di un bambino, i genitori possono sentirsi sotto pressione nel far dormire il loro neonato in una stanza separata, quando questo può rivelarsi dannoso per lo sviluppo del bambino. Provoca angoscia ai genitori, che perdono il sonno cercando di essere attenti alla respirazione e ai pianti attraverso un monitor, e al piccolo, che desidera un contatto costante e l’allattamento istantaneo.
C’è una soluzione concordata da tutti gli esperti che è il segreto per un sonno sicuro e riposante sia per i genitori che per i bambini: le culle cosleeping.
Indice articolo
Cos’è il cosleeping
Il cosleeping (co-dormire) è la pratica di dormire vicino al bambino, sia che si trovi nel tuo letto o nella sua culla.
I vantaggi e i pericoli del cosleeping sono oggetto di dibattito tra gruppi di favorevoli e contrari; entrambi hanno punti validi a sostegno delle loro tesi sull’equilibrio tra la sicurezza fisica ed emotiva del neonato.
La condivisione del letto è una tentazione naturale per i neo genitori, che vogliono allattare facilmente al seno, avendo il piccolo a portata di mano e confortarlo se irrequieto nel cuore della notte. Tenerlo così vicino tutto il tempo sembra una prospettiva interessante: ma la condivisione del letto è un fattore di rischio confermato della SIDS.
Cosa è meglio fare, quindi, per stare vicino al bambino senza i pericolosi fattori di rischio del cosleeping?
Ecco la risposta che la risposta la troviamo su miglioreculla punto eu: una culla co-sleeping si attacca al lato del letto dei genitori, consentendo loro di essere alla portata senza interruzioni con il bambino, pur mantenendo superfici separate per dormire.
Cosa c’è di meglio? Sono state sviluppate secondo i massimi standard di sicurezza. In effetti, sono progettate per aderire alle linee guida del Ministero della Salute e sono approvati da esperti di assistenza all’infanzia.
I vantaggi delle culle cospleeping
Queste culle a tre pareti, che si attaccano direttamente al lato del letto dei genitori, proteggono completamente il bambino e forniscono un ponte senza soluzione di continuità tra i letti. Il bambino dorme su una superficie separata e sicura, pur essendo alla portata di mamma e papà.
La cosa più bella è che sia il genitore che il bambino ottengono una buona qualità del sonno sapendo che l’altro è a pochi centimetri di distanza. Godono di tutta una serie di altri benefici psicologici e fisiologici.
I principali vantaggi sono:
- Vicinanza.
- Facilità di allattamento al seno / alimentazione notturna.
- Miglioramento della qualità e della durata del sonno per entrambe le parti.
- Rischio ridotto di SIDS rispetto alla condivisione del letto o al bambino che dorme in una stanza separata.
Culla cosleeping contro dormire insieme
Le argomentazioni tra culla e co-sleeping dipendono dal significato che vogliamo dare al dormire insieme. Come ora sappiamo, la definizione corretta di co-sleeping è dormire con il bambino nelle immediate vicinanze; questo può essere condividere un letto o semplicemente condividere una camera da letto. Pertanto, dormire in culla è co-dormire quando la culla è nella camera dei genitori.
Le culle separate nella camera dei genitori sono considerate una forma di co-sleeping sicuro, ma ovviamente, più sono vicine, meglio è. Le culle cosleeper attaccate al letto dei genitori sono la migliore forma di co-sleeping, per tutti i motivi già citati.
Un altro rischio rimosso da questo tipo di culle è che i genitori esausti si svegliano per portare il bambino fuori dalla sua culla e allattano nel loro letto. Il genitore si addormenta prima di controllare che il bambino sia in una posizione sicura per dormire: un enorme pericolo.
Le culle co-sleeper consentono l’allattamento al seno istantaneo su superfici separate. Ricorda, le superfici separate sono il fattore chiave per mantenere le pratiche di co-sleeping sicure.
Come dormire insieme in sicurezza
In questa guida, forniremo una carrellata di ogni argomento associato al co-sleeping e perché le culle co-sleeper sono la risposta al problema: come mantenere il bambino al sicuro e contento mentre dorme.
A causa degli avvertimenti e delle linee guida relative alla SIDS nel primo anno di vita di un bambino, i genitori possono essere spaventati da qualsiasi cosa gravita intorno al ‘dormire insieme’.
Per tutti i genitori che desiderano dormire insieme, ma nutrono dei dubbi in merito alla sicurezza, seguire questi semplici passaggi può garantire che il bambino sia completamente al sicuro mentre dorme vicino ai genitori.
- Utilizzare una culla cosleeping: La regola d’oro da ricordare è che il bambino non dovrebbe mai dormire per periodi prolungati su qualcosa di diverso da un materasso adatto a lui. Pertanto, se desideri godere degli abbondanti benefici associati al co-sleeping, dovresti sempre usare un letto co-sleeper. In questo modo, puoi dormire accanto al piccolo in un ambiente che lo protegge completamente dai pericoli.
- Metti il tuo bambino a letto nella sua culla o culla: Con una culla in cosleeping, il bambino dorme nella sua culla, con il genitore direttamente accanto nel proprio letto. I bambini piccoli dovrebbero sempre essere messi a dormire sulla schiena. Questa è la raccomandazione di tutti gli esperti di assistenza all’infanzia, inclusa anche nelle linee guida del Ministero della Salute sulla riduzione del rischio di SIDS.
- Vesti il tuo bambino con abiti leggeri per dormire: Rimuovi eventuali lacci dal pigiama e non coprirgli la testa. Una fasciatura può aiutare a mantenere il tuo bambino al caldo senza coprirgli il capo o il viso. Avvolgi una coperta leggera attorno al bambino in modo che copra la maggior parte del suo corpo sotto il collo.
- Non dormire insieme se tu o il tuo partner fumate: La ricerca ha dimostrato che il legame tra dormire insieme (anche utilizzando una culla cosleeping) e SIDS è maggiore se un genitore fuma. Se uno dei genitori è un fumatore, considera di tenere il tuo bambino in una culla accanto al letto nella tua stanza piuttosto che in una culla attaccata al letto.
- Non dormire mai insieme se hai bevuto alcolici: Lo stesso vale, naturalmente, se sono state assunte droghe o alcolici. Anche due bicchieri di vino potrebbero lasciarti meno vigile se il piccolo è in difficoltà.
Se fatto in modo sicuro seguendo alcune semplici regole, dormire insieme è incredibilmente salutare per genitori e bambini. Incoraggia un legame sincronizzando il respiro dei genitori e dei bambini durante la notte, significa che si sente confortato e al sicuro in ogni momento e consente ai genitori stanchi di dormire di più impedendo la necessità di alzarsi più volte durante la notte oltre alla facilità di allattamento.
Una culla cosleeping permette di fare la stessa cosa.
Il co-dormire è naturale?
Risposta breve: SI!
Dormire vicino ai bambini è naturale. Ai tempi delle tribù di cacciatori, il co-sleeping era necessario per proteggere i piccoli dai predatori e per impedire che le loro grida li attirassero. Un neonato affamato poteva essere allattato immediatamente quando piangeva; prevenire l’attrazione dei predatori, proteggendo quindi l’intera tribù.
Dal punto di vista della sicurezza emotiva, abbiamo visto come la formazione di uno stretto legame sia collegata al maggior contatto pelle a pelle possibile e alla consolazione istantanea.
Non è certamente naturale, in termini di storia umana, lasciare un bambino incustodito a dormire da solo e consolarsi. È anche importante capire che fisicamente non può consolarsi: l’unico scopo del pianto del bambino è perché ha bisogni che non è in grado di soddisfare da solo, come il conforto della madre, o la nutrizione.
Conclusione
Come abbiamo detto, quindi, il cosleeping sicuro e su una superficie separata, ha vantaggi che superano di gran lunga i contro. I lettini per co-sleeper sono altamente raccomandati per un sonno sicuro e benefico sia per genitori che per bambini.
Ora che sei consapevole di tutti i vantaggi di un co-sleeping sicuro, l’unica cosa che resta da fare è scegliere il tuo lettino da co-sleeper. Ci auguriamo di averti fornito tutte le informazioni necessarie per fare un’ottima scelta!
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